Bandi

Home  /  Bandi  /  BANDI REGIONALI, TOSCANA  /  PNRR M1C3 – MISURA 2 INVESTIMENTO 2.3 PROGETTI FORMATIVI IN GIARDINIERE D’ARTE PER GIARDINI E PARCHI STORICI (Toscana)

PNRR M1C3 – MISURA 2 INVESTIMENTO 2.3 PROGETTI FORMATIVI IN GIARDINIERE D’ARTE PER GIARDINI E PARCHI STORICI (Toscana)

Scarica la scheda informativa:
PNRR M1C3 - MISURA 2 INVESTIMENTO 2.3 PROGETTI FORMATIVI IN GIARDINIERE D’ARTE PER GIARDINI E PARCHI STORICI (Toscana)
TERMINI: Domande a partire dalle ore 12:00 del 10/11/2022, e saranno finanziate secondo l’ordine cronologico di presentazione, fino a concorrenza delle risorse disponibili.

BENEFICIARI

I progetti possono essere presentati e realizzati da:

  • un singolo soggetto;
  • un consorzio o fondazione o rete di imprese (nella forma di “rete-soggetto”);
  • un’associazione temporanea di imprese o di scopo (A TI/A TS) o rete di imprese (nella forma di “rete-contratto”) o altra forma di partenariato, costituita o da costituire a finanziamento approvato.

Per la realizzazione dei progetti è necessario che il soggetto esecutore di attività formative sia in regola con la normativa sull’accreditamento o che si impegni ad accreditarsi entro 10 giorni dalla pubblicazione degli esiti sul BURT.

L’attuazione dell’attività formativa dovrà prevedere, unitamente alla partecipazione di un ente formativo accreditato, il coinvolgimento di:

  • uno o più giardini storici di rilievo (appartenenti a Ministero della Cultura, enti territoriali, fondazioni o dimore storiche), con l’obiettivo di offrire spazi per lo svolgimento della parte pratica del corso, nonché per visite e attività di laboratorio;
  • una o più imprese appartenenti al tessuto imprenditoriale e produttivo del settore di riferimento della figura professionale di giardiniere d’arte presente sul territorio con l’obiettivo di accrescere l’esperienza formativa e generare un primo contatto col mondo del lavoro.

Potranno inoltre essere coinvolti nella erogazione dei corsi:

  • Istituti Agrari, che potranno mettere a disposizione docenti per le materie tecniche del corso, con particolare riferimento alle competenze di agraria e botanica, nonché aule, laboratori e spazi di esercitazione;
  • università, che potranno mettere a disposizione eventuali aule per la parte teorica e docenti per le materie di architettura del giardino e del paesaggio, storia dell’arte, storia dei giardini, botanica, scienze della natura; potranno inoltre mettere a disposizione dei corsi (svolgimento di lezioni e laboratori) gli Orti Botanici afferenti ai dipartimenti di Botanica.

Il coinvolgimento sia dei giardini storici e delle imprese che degli istituti agrari e delle università dovrà essere manifestato attraverso la presentazione di una lettera di sostegno o adesione al progetto sottoscritta dal legale rappresentante dell’istituzione o dell’impresa.

 

Categories: ,