Il bando DOPPIA TRANSIZIONE DIGITALE ED ECOLOGICA CALABRIA si propone di promuovere la doppia transizione energetica e digitale delle attività economiche e produttive nelle province di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia. L’iniziativa mira in particolare a sostenere interventi che possano incrementare il grado di sostenibilità ambientale e l’efficienza operativa delle piccole e medie imprese (PMI) presenti sul territorio.

Obiettivi specifici:

• Transizione energetica: Ridurre l’impatto ambientale delle PMI attraverso l’adozione di tecnologie green, come impianti di energia rinnovabile, soluzioni per il risparmio energetico, e processi di economia circolare.
• Transizione digitale: Facilitare l’integrazione di strumenti digitali avanzati, come sistemi di automazione, software per l’ottimizzazione produttiva, e tecnologie per la gestione dei dati e delle risorse.
• Supporto alla competitività: Migliorare la capacità delle PMI di affrontare le sfide del mercato globale adottando modelli operativi innovativi e sostenibili.

Possono beneficiare delle agevolazioni previste dal bando le imprese che soddisfano i seguenti requisiti:

• Tipo di impresa: Le imprese devono essere micro, piccole e medie imprese (MPMI), in linea con la definizione europea che comprende le imprese con meno di 250 dipendenti e un fatturato annuo non superiore a 50 milioni di euro o un totale di bilancio annuo non superiore a 43 milioni di euro. È fondamentale che le imprese siano operanti in modo stabile e continuativo sul mercato.
• Ubicazione: Le imprese devono avere la sede legale e almeno una unità operativa nelle province di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia. Questo requisito garantisce che i benefici siano destinati esclusivamente a realtà locali, con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo e la crescita economica in queste specifiche aree del territorio.
• Requisito specifico per la Misura A: Per le imprese che partecipano alla Misura A, è richiesto che non abbiano già ricevuto contributi tramite i bandi “Voucher Digitali I4.0” nell’edizione del 2023. Questo requisito serve a garantire che le risorse siano destinate alle imprese che non abbiano già beneficiato di altre agevolazioni simili e, quindi, a favorire un’ulteriore inclusività nelle opportunità di finanziamento.

Questi criteri sono pensati per favorire le PMI locali che desiderano investire nella loro transizione digitale e sostenibile, senza sovrapporsi a incentivi precedenti già assegnati.