Descrizione
L.R. N° 21/2016 FINANZIAMENTO AGENZIE DI VIAGGIO E TOUR OPERATOR (Friuli Venezia Giulia) intende offrire un supporto alla ripresa economica delle imprese operanti nel settore turistico in Friuli Venezia Giulia.
I contributi, concessi a fondo perduto secondo il regime “de minimis”, mirano a:
- Sostenere la competitività delle imprese turistiche.
- Promuovere l’innovazione e la digitalizzazione, ad esempio attraverso strumenti di promozione e marketing.
- Favorire la resilienza economica per affrontare le sfide del mercato turistico.
BENEFICIARI
I beneficiari dei finanziamenti previsti dalla L.R. 21/2016 sono principalmente agenzie di viaggio e tour operator che rispettano determinati criteri specifici stabiliti nel bando che rispondono ai seguenti requisiti:
Tipologia di impresa:
- Le imprese devono essere micro, piccole o medie imprese (PMI), conformi ai criteri definiti dalla normativa europea.
- Devono operare nei settori dei servizi di intermediazione turistica, incluse attività relative alla vendita di pacchetti turistici, prenotazioni e organizzazione di viaggi.
Sede e operatività:
- È indispensabile che la sede legale e operativa sia situata nella Regione Friuli Venezia Giulia.
- L’impresa deve svolgere attività prevalente all’interno del territorio regionale.
Requisiti amministrativi:
- Devono essere regolarmente iscritte al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio competente.
- Essere in regola con gli obblighi contributivi e fiscali (DURC regolare).
- Non devono essere in stato di difficoltà economica, liquidazione, fallimento o altra procedura concorsuale.
Attività e finalità:
- I finanziamenti si rivolgono a imprese che intendono migliorare i propri servizi, ad esempio attraverso la digitalizzazione, il marketing, l’innovazione tecnologica o progetti di sviluppo turistico.
- È fondamentale che l’impresa si impegni a mantenere l’attività per un periodo minimo stabilito nei termini del bando.
Compatibilità con il regime de minimis:
- Gli aiuti concessi rientrano nel regime “de minimis”, quindi il totale degli aiuti ricevuti dall’impresa negli ultimi tre anni non deve superare i 200.000 euro.
Questa misura si propone di sostenere e rilanciare le attività turistiche locali, specialmente in un contesto di trasformazione digitale e di aumento della competitività internazionale del settore.
Per tutte le informazioni su L.R. N° 21/2016 scarica la scheda informativa.